V216 – La Traversata dei ghiacciai del Gelàs dal Rifugio Pagarì

Giorni

2

Periodo

Agosto

Località

Attività

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Escursioni

Programma

Un weekend nel cuore del ghiacciaio più meridionale delle intere Alpi, il ghiacciaio del massiccio del Gelas, una montagna imponente e selvaggia che ci permetterà di vedere paesaggi mozzafiato che rendono questa escursione una delle più emozionanti delle valli del Cuneese.

1° giorno : San Giacomo di Entraque – Rifugio Pagarì
Partenza da San Giacomo di Entracque si prende la strada asfaltata che in breve porta alle palazzine di caccia reali, oggi colonie estive. Si oltrepassano le palazzine e si raggiunge la strada sterrata e ci si inoltra nel bosco di faggi, prendendo quota con alcuni tornanti si sbocca nella conca del Pra del Rasur. Attraversato tutto l’altipiano in una ventina di minuti si giunge ad un altro gias, detto ‘Del Vej del Buc’ da qui si imbocca il sentiero che sale al Gias Sottano del Muraion (1893 m.) e quindi al Passo Sottano del Muraion (2050 m.) fino al Passo Soprano del Muraion (2105). Continuando su una lunga serie di tornanti regolari in un ambiente detritico ad un certo punto si vedranno sbucare le bandiere del rifugio. Al termine della salita si sbuca sul culmine di un dossone sul quale è stato eretto un pilastro di sassi dominato da un pennacchio e da bandiere colorate nepalesi. Pochi minuti ancora e si raggiunge il Rifugio Pagarì, attorniato dalle più severe cime delle Alpi Marittime come cima Pagarì 2905m, la maestosa cima dela Maledia 3061m . Presso il rifugio potremo godere della proverbiale ospitalità di Aladar, custode del rifugio, ottimo cuoco e produttore di una birra squisita! Qui si può respirare la vera montagna fatta di cime rocciose e tramonti che toccano l’anima.
Dislivello: 1440m

2°giorno: Rifugio Pagarì- Passo dei Ghiacciai – rifugio Soria-Ellena – San Giacomo di Entraque
La giornata inizierà con una stupenda alba che illuminerà le nostre cime e ci darà il buongiorno!
Abbandonato il nostro giaciglio si parte in direzione del Vallonetto del Pagarì e si punta verso il Passo Soprano del Muraion e successivamente verso il Bivacco Moncalieri, da cui potremo ammirare i laghi bianchi del Gèlas, chiamati così per la loro colorazione particolare causata dallo scioglimento dei nevai, e passeremo al lato del caratteristico bivacco Moncaglieri, posto tra pietraie moreniche, fono ad arrivare al Passo dei Ghiacciai del Gelàs incorniciato da bandierine di preghiera nepalesi(2750m) dove inizia la vera traversata del Gelàs, qui ci ritroveremo all’interno di un vero e proprio ghiacciaio, che a causa del cambiamento climatico, sta lentamente scomparendo. Un luogo magico, dove l’imponenza maestosa delle montagne si fa sentire e ci regala un panorama mozzafiato con vista sul bacino dell’Argentera. Scendendo dal passo si raggiunge la morena di Pera de Fener (2,30 ore dal rifugio) in questo luogo prima del secondo conflitto sorgeva un rifugio smantellato per esigenze belliche e non più ricostruito. Continuando a scendere si può continuare ad ammirare il bellissimo panorama con di fronte la Serra dell’Argentera e a sinistra il massiccio dei Gèlas oltre alle miriadi di vette e valloni in cui possiamo perderci con sguardo fino a giungere al Rifugio Soria e di qui fino a San Giacomo.
Dislivello: 395m

Sistemazione e Prezzi

Rifugio Pagarì

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V215 – Monte Matto Il Guardiano della Valle Gesso

Giorni

2

Periodo

Agosto

Località

Attività

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Escursioni

Programma

Non è difficile dalla pianura di Cuneo non vederlo, infatti con i suoi 3080m svetta al fianco della sua regina, il monte Argentera ,i quali rappresentano un po’ le colonne d’Ercole della valle Gesso.
Quella che vi proponiamo è l’ascesa a questa bellissima cima in due giorni, facendo un giro ad anello che parte da Sant’Anna di Valdieri e arriva a Terme di Valdieri.

1°giorno: Sant’Anna di Valdieri- rifugio Livio Bianco.
Partenza dal bellissimo paesino di Sant’Anna di Valdieri, un tempo luogo di villeggiatura estiva dei regnati italiani, i Savoia e dove nacquero tutti i progetti di salita delle varie cime alpinistiche della valle. Si sale nel vallone del Meris attraverso un bel sentiero che ci perette di ammirare vari Gias in dialetto, ovvero luoghi dove un tempo pastori e persone vivevano coltivando la terra e pascolando il bestiame ,fino ad arrivare al bellissimo rifugio Dante Livio Bianco 1890m posto davanti al magnifico lago sottano della Sella, sotto una immensa bastionata di rocce montonate e ai piedi della nostra cima, il Matto. La regina Elena amava molto questo luogo, incallita appassionata di pesca era solita venire a pescare i pesci nelle limpide e azzurre acque del lago, infatti all’interno del rifugio è ancora possibile ammirare un remo della barca reale.
Dislivello:940m

2°giorno: Rifugio Livio Bianco – Terme di Valdieri
Abbandonato il rifugio con il tiepido calore dell’alba che inizia ad illuminare le cime, costeggiamo il lago e iniziamo a salire l’evidente balconata rocciosa che si pone davanti a noi, poco sopra troveremo il lago Soprano della Sella 2330m, di origine glaciale , il più grande dei laghi. Da qui andremo un sentiero dendritico ci porterà alla conquista della cima che con i suoi 3080m regala un panorama unico su tutta la pianura del cunesee, le langhe e le Alpi fino alle cime della Valle D’Aosta. Scenderemo verso il bellissimo Rifugio Valasco, ex casa di caccia del re , dove chi vuole può ancora trascorrere una notte immersi nell’ambiente montano oppure scendere a Terme di Valdieri dove si rientrerà alla volta di Sant’Anna di Valdieri.
Dislivello:1091m

Sistemazione e Prezzi

Rifugio Dante Livio Bianco

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V210 La farina macinata

V204

La farina macinata a pietra, le tome e la birra di alta montagna
Quando il territorio diventa protagonista
mercoledì 09 giugno 2021

Giorni

1

Periodo

maggio

Località

Programma

Incontro
• a Cuneo alle ore 08:30 in Piazza della Costituzione
• a Bernezzo alle 08:45 – Pasticceria Caffetteria Musso – Pausa Colazione
• a Caraglio alle ore 09:15 – Corso Giovanni XXIII

Dove Andiamo Oggi?

• La nostra giornata alla scoperta dei prodotti del territorio inizia con la visita all’Azienda Agricola Moris. Un’azienda, una famiglia: la storia straordinaria inizia nel 2000 dall’intuizione imprenditoriale di Franco Morisiasco: sostituire l’allevamento di vacche da latte frisone con l’allevamento di bufale!
Visitare l’azienda sarà una sorpresa straordinaria e assisteremo al processo di lavorazione che porta alla creazione della deliziosa mozzarella.
Concluderemo con la visita delle stalle.
(Gli eventuali acquisti potranno esser lasciati al fresco presso l’azienda e ritirati sulla via del ritorno).

• Conclusa la visita partiremo alla volta della località Chiappi, frazione più alta del Comune di Castelmagno. Qui incontreremo Giorgio e suo figlio Andrea che spinti dal grande amore per la montagna fanno ritorno in Valle con lo scopo della rivalorizzazione del castelmagno, del quale agli inizi degli anni 2000 era rimasto solo più il nome e la fama.
Nasce così Terre di Castelmagno La Meiro, una perla nel cuore della Valle Grana: un’azienda agricola di alta montagna che produce i prodotti tipici del suo territorio. Oltre alla possibilità di pranzare nella loro locanda, si potrà acquistare il loro castelmagno che stagiona silente nelle grotte di tufo fino a sette anni, il Genepy Biologico e il miele di rododendro. Chi vorrà potrà pranzare presso il ristorante de la Meiro oppure pranzare con il proprio picnic nell’area messa a disposizione.

• Concluderemo la giornata con la visita presso l’Ostal di Valgrana.
Qui conosceremo Ivo che dal 1996 ha iniziato a seguire le orme del nonno Angelo che diceva sempre “Non è la terra che appartiene all’uomo è l’uomo che appartiene alla terra!”
L’Ostal Agricoltura Biologica nasce dalla passione per i prodotti sani della terra e dal desiderio di trasformare i frutti in un prodotto sano e genuino per tutti.
Ci spiegherà come vengono coltivati e trattati i loro prodotti e come vengono trasformati. Qui sarà possibile acquistare confetture di frutta, frutta fresca (a seconda delle stagioni), succhi di frutta, frutta sciroppata, antipasti e conserve, sidro di mele, aceto di mele. Potrete anche “rubare” le ricette della vecchia cucina contadina.

Prezzi

    Indica il numero di partecipanti


    Dati del partecipante responsabile della prenotazione








    Numero:

    Emissione:
    Scadenza:

    Nome del Secondo partecipante


    Nome del Terzo partecipante


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    V208 -Valle Maira – La Valle degli Acciugai e i Colori dell’autunno

    Programma

    Valle Maira
    Arrivo in Valle Maira con i propri mezzi e sistemazione presso il Rifugio Escursionistico la Ruà di Macra.
    Due giorni alla scoperta di Macra, qui il bosco e i valloni laterali nascondono innumerevoli borgate ricche di storia. Da qui partiva la Via degli Acciugai , gli “anciuiè” erano ragazzi che durante il periodo invernale, per non gravare sul bilancio familiare, partivano alla volta della Costa Ligure per acquistare le acciughe provenienti da Sicilia, Spagna e Portogallo.
    Questo antico mestiere stagionale, che terminava con il ritorno all’alpeggio estivo, si ricorda anche nel “Museo degli Acciugai” di Celle Macra che potrete visitare.
    In questo periodo dell’anno, inoltre, potrete fare letteralmente un tuffo nei colori dal giallo dei noccioli al rosso del faggio.

    Sistemazione presso il Rifugio La Ruà e cena presso la vicina Locanda del Ciclamino.
    Pernottamento

    I colori del bosco d’autunno
    Dopo una bella colazione presso la Locanda del Ciclamino incontro con una delle guide di “Sport and Mountain Spirit” e brevissimo spostamento in auto nella vicina borgata di Lottulo, partiremo per la nostra escursione immergendoci da subito nel fitto bosco e nei suoi colori autunnali. Risalendo le pendici della montagna per un’antica mulattiera raggiungeremo l’anfiteatro di Celle Macra, prendendolo alle spalle. Il percorso ora si farà molto panoramico, attraverseremo borghi sapientemente ristrutturati, prati pascolivi, tutti disseminati in un vallone solare e antico, fino ad arrivare nel borgo principale, dove potremo visitare un’azienda agricola locale che produce dei formaggi strepitosi. Qui potremo fermarci e godere di un po’ di relax. A seguire il percorso ad anello si chiuderà rientrando nel cuore del bosco e della montagna fino alla partenza.
    (pranzo al sacco)
    Durante il percorso la nostra guida naturalistica vi racconterà un poco della storia della gente del luogo e del mestiere degli acciugai.

    Cena presso la Locanda del Ciclamino e pernottamento in Rifugio

    SCHEDA TECNICA
    Quota min/max : 780 m – 1560 m
    Dislivello 1080 m
    tempo percorrenza: 7 ore con pausa pranzo
    lunghezza 14 km
    difficoltà E (escursionistico)

     

     

    Sentiero dei Ciclamini e la Corona dei Magi 
    Partenza direttamente dal Rifugio gambe in spalla per un’escursione all’insegna del sole e della natura. Questa volta cammineremo sul versante opposto della valle, il versante più soleggiato, con la sua vegetazione “mediterranea” che gli conferisce un aspetto decisamente più caldo.
    Percorreremo il “Sentiero dei Ciclamini” e la “Corona dei Magi”. Due sentieri panoramici che attraversano i pendii sopra l’abitato di Macra, passando con intelligenza fra le pareti rocciose a picco sul fondovalle. Il colpo d’occhio su questo versante è notevole e molte saranno le occasioni per fermarsi a fare qualche bella foto alle grotte di calcare o agli scorci sull’alta valle. Arrivati alla Punta Crocetta ci accoglierà un panorama magnifico su tutta la valle. P
    Pausa pranzo presso la Locanda del Silenzio di Camoglieres
    e rientro passando per l’incantevole borgata di Camoglieres. Ritorneremo al rifugio con l’ultimo dolce tratto di sentiero soleggiato, fra betulle e pini silvestri.
    Potrete concludere la giornata con una tipica “merenda sinoira” alla piemontese presso la Locanda del Ciclamino.

    Fine servizi

    SCHEDA TECNICA OPZIONE A ( Ciclamini)
    Quota min/max : 800 m -1100 m
    Dislivello 300 m
    tempo percorrenza: 4 ore con pausa pranzo
    lunghezza 8 km
    Difficoltà T (turistico) adatto a tutti, anche famiglie con bambini

    OPZIONE B (Sentiero dei Ciclamini + Corona dei Magi)
    Quota min/max : 800 m -1380 m
    Dislivello 700 m
    tempo percorrenza: 6 ore con pausa pranzo
    lunghezza 12 km
    difficoltà E (escursionistico)

    Sistemazione e Prezzi

    Rifugio Escursionistico La Ruà

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    V206 – Profumi e gusti della Valle Stura

    V206

    Profumi e gusti della Valle Stura
    Quando il territorio diventa protagonista
    mercoledì 23 giugno 2021

    Giorni

    1

    Periodo

    Giugno

    Località

    Programma

    incontro
    • a Cuneo alle ore 08:30 in Piazza Europa
    • a Cuneo alle ore 08:45 Piazza della Costituzione

    Dove andiamo oggi?
    • Prima tappa “Andata e Ritorno” di Rittana dove incontriamo Debora che ha scelto di dare una nuova vita all’antica casa materna, aprendo un’attività che più che un negozio è un vero punto di riferimento per gli abitanti di Rittana e per chi passa in Valle.
    Debora ha ristrutturato con stile e gusto i vecchi locali e vende i prodotti tipici della Valle con il suo bel sorriso. Qui potrete fare una buona colazione e conoscere le nuove realtà che stanno ripopolando le nostre Valli.

    • Dopo la colazione (verso le 10:30) partiremo alla volta di Sambuco per incontrare Alberto che sfida le difficoltà dell’ambiente di alta montagna per inseguire il suo sogno: l’apicoltura.
    Apicoltura Fossati nasce nel 1980 per poi crescere negli anni, le terre elevate e le pregiate varietà floreali autoctone conferiscono al miele caratteristiche uniche ed inconfondibili.

    • Ora di pranzo: chi vorrà potrà pranzare presso il ristorante La Pace di Sambuco, o gustare
    il suo pic-nic nell’area messa a disposizione dalla locanda.
    (Il picnic può esser portato da casa o costruito acquistando i prodotti nei vari locali che visitiamo)

    • alle ore 14:00 Incontriamo Marta che, con il marito, ha scelto di vivere in montagna, allevando capre e producendo formaggi, latte e yogurt: il coronamento di un sogno e un’opportunità per portare avanti l’attività di famiglia.

    Sulla strada del ritorno faremo un’ultima tappa a Demonte presso  l’antica Distilleria Rocchia.
    Già nell’800 infiniti campi di “izòp” (come viene chiamata la lavanda in occitano) caratterizzavano il territorio delle valli e la sua raccolta veniva principalmente sfruttata per scopi farmaceutici, rappresentando una fonte di guadagno per i suoi abitanti.

     

    Prezzi

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      V205 Microfestival – Riscopriamo le nostre terre perdute

      V205

      MICROFESTIVAL
      Riscopriamo le nostre terre perdute
      11-13 giugno 2021

      Giorni

      3

      Periodo

      giugno

      Località

      Attività

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      Montagna esperienziale

      Programma

      Venerdì 11 Giugno 2021

      Ore 16:00 Inaugurazione del Microfestival e delle mostre fotografiche.
      Gli autori accompagnano in visita alle mostre e introducono i progetti esposti.

      Ore 18:30 Incontro: La valle di Bellino dal medioevo ad oggi

      Sabato 12 giugno
      Ore 10.00 – 18.00
      Workshop: fotoreportage antropologico, primo giorno, avvio del progetto.

      Ore 10.00 – 18.00
      Workshop: fotografia analogica di montagna, primo giorno, tecnica e pratica.

      Ore 09.30 – 12.30
      Workshop: La musica occitana insegnata ai bambini

      Ore 09.30 – 14.30
      Trekking: agli alpeggi più alti, al cospetto del Monviso. Ore 09.30 – 12.30
      Trekking: alla scoperta della storia e dell’architettura di Celle di Bellino.

      Ore 16.30 – 17.45
      Concerto di Manuela Almonte.

      Ore 18.30 – 20.30
      Incontro: quale futuro per territori fragili e paesaggi destinati al mutamento?
      Modera Alessandro De Bertolini, scrittore e giornalista, curatore della Fondazione bMuseo Storico del Trentino.

      Ore 21.00
      Cena occitana: preparata con prodotti delle valle a km0, per scoprire piatti antichi e nuove rivisitazioni.
      La cena, a cura di Banda Brigadun – cucina di frontiera, è servita presso la Locanda
      l’Enventoour di Celle di Bellino.

       

      Domenica 13 giugno
      Ore 10.00 – 18.00
      Workshop: fotoreportage antropologico,  secondo giorno, shooting in esterni
      e a seguire editing e confronto finale dei partecipanti

      Ore 09.30 – 15.30
      Trekking: alle malghe dell’Autaret.

      Ore 09.30 – 12.30
      Trekking: alla scoperta della storia e dell’architettura della frazione Chiesa di Bellino.

      Ore 15.00 – 17.00
      Spettacolo teatrale per bambini itinerante nel bosco.

      Ore 17.00 – 19.00
      Concerto del trio occitano Nus Tres.

      Ore 19.00 – 20.00
      Cerchio di condivisione tra i ripopolatori e i produttori della valle.

      Ore 20.00
      Cena conviviale con prodotti a km0 presso la locanda L’Enventoour.

      Sistemazione e Prezzi

      Lou Saret Agriturismo

      Osteria L'iero d'Eima

      Agriturismo Il Mulino delle Fucine

      B&B La Guiette

      Hotel Monte Nebin

      Hotel Chalet Seggiovia

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      V204- Castelmagno e marmellata abbinamento perfetto

      V204

      Bufale, formaggi e marmellata
      Quando il territorio diventa protagonista
      mercoledì 26 maggio 2021

      Giorni

      1

      Periodo

      maggio

      Località

      Programma

      Incontro
      • a Cuneo alle ore 08:30 in Piazza della Costituzione
      • a Bernezzo alle 08:45 – Pasticceria Caffetteria Musso – Pausa Colazione
      • a Caraglio alle ore 09:15 – Corso Giovanni XXIII

      Dove Andiamo Oggi?

      • La nostra giornata alla scoperta dei prodotti del territorio inizia con la visita all’Azienda Agricola Moris. Un’azienda, una famiglia: la storia straordinaria inizia nel 2000 dall’intuizione imprenditoriale di Franco Morisiasco: sostituire l’allevamento di vacche da latte frisone con l’allevamento di bufale!
      Visitare l’azienda sarà una sorpresa straordinaria e assisteremo al processo di lavorazione che porta alla creazione della deliziosa mozzarella.
      Concluderemo con la visita delle stalle.
      (Gli eventuali acquisti potranno esser lasciati al fresco presso l’azienda e ritirati sulla via del ritorno).

      • Conclusa la visita partiremo alla volta della località Chiappi, frazione più alta del Comune di Castelmagno. Qui incontreremo Giorgio e suo figlio Andrea che spinti dal grande amore per la montagna fanno ritorno in Valle con lo scopo della rivalorizzazione del castelmagno, del quale agli inizi degli anni 2000 era rimasto solo più il nome e la fama.
      Nasce così Terre di Castelmagno La Meiro, una perla nel cuore della Valle Grana: un’azienda agricola di alta montagna che produce i prodotti tipici del suo territorio. Oltre alla possibilità di pranzare nella loro locanda, si potrà acquistare il loro castelmagno che stagiona silente nelle grotte di tufo fino a sette anni, il Genepy Biologico e il miele di rododendro. Chi vorrà potrà pranzare presso il ristorante de la Meiro oppure pranzare con il proprio picnic nell’area messa a disposizione.

      • Concluderemo la giornata con la visita presso l’Ostal di Valgrana.
      Qui conosceremo Ivo che dal 1996 ha iniziato a seguire le orme del nonno Angelo che diceva sempre “Non è la terra che appartiene all’uomo è l’uomo che appartiene alla terra!”
      L’Ostal Agricoltura Biologica nasce dalla passione per i prodotti sani della terra e dal desiderio di trasformare i frutti in un prodotto sano e genuino per tutti.
      Ci spiegherà come vengono coltivati e trattati i loro prodotti e come vengono trasformati. Qui sarà possibile acquistare confetture di frutta, frutta fresca (a seconda delle stagioni), succhi di frutta, frutta sciroppata, antipasti e conserve, sidro di mele, aceto di mele. Potrete anche “rubare” le ricette della vecchia cucina contadina.

      Prezzi

        Indica il numero di partecipanti


        Dati del partecipante responsabile della prenotazione








        Numero:

        Emissione:
        Scadenza:

        Nome del Secondo partecipante


        Nome del Terzo partecipante


        Nome del Quarto partecipante


        Nome del Quinto partecipante


        Nome del Sesto partecipante


        Nome del Settimo partecipante


        Nome dell'Ottavo partecipante


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        V203- Valle Maira – Un weekend al femminile

        V203

        Weekend al femminile alla Scuola di Chiappera
        17-20 giugno 2021

        Giorni

        4

        Periodo

        giugno

        Località

        Attività

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        Montagna esperienziale

        Programma

        1 Giorno  Cuneo – Chiappera
        Ritrovo a Cuneo e dintorni con una delle vostre amate accompagnatrici , Adriana o Valentina.
        Partenza con il proprio mezzo alla volta dell’incontaminata Valle Maira, per un lungo weekend tutto al femminile. La Valle Maira è probabilmente una delle Valli cuneesi meglio conservate dal punto di vista naturalistico, architettonico e paesaggistico: un’intera Valle senza impianti di risalita, dove i ritmi delle stagioni e le storie del passato incrociano i destini di molti giovani che hanno scelto di vivere “di nuovo” la montagna.
        La vostra destinazione finale è Chiappera, l’ultimo borgo abitato della Valle Maira.
        Lungo la via per l’alta valle tappa presso il Museo della Canapa e Del Lavoro Femminile di Prazzo.
        Qui incontrerete la maestra della Valle Maira, un’istituzione per chi ha scelto di tornare a vivere la montagna. La maestra vi accompagnerà in una visita guidata molto interessante.
        Arrivo e sistemazione presso la Scuola di Chiappera, vecchia scuola di Paese che oggi offre un’ospitalità diffusa nella borgata, una proposta di turismo ecosostenibile e ricercata per donare una tipica “ospitalità montana” di alto livello.
        Cena e pernottamento.


        2 Giorno Passeggiata montana con Fulvia
        Dopo colazione incontro con la vostra guida escursionistica professionista.
        Oggi potrete assistere ad uno degli spettacoli più affascinanti che la natura sappia creare: la fioritura incredibile di Alta Valle e le incredibili Cascate di Stroppia.
        Una passeggiata adatta a tutti, Fulvia saprà raccontarvi aneddoti interessanti e farvi conoscere angoli della Valle davvero pittoreschi.
        Pranzo al sacco che potrete farvi preparare della struttura.
        Rientro in struttura nel pomeriggio tempo per il relax, attività individuale e letture.
        Cena e pernottamento.

        3 Giorno Giornata di chiacchiere e relax
        Giornata libera per immergersi nella natura selvaggia della Valle.
        Relax e chiacchiere.
        Cena e pernottamento

        4 Giorno Chiappera – Torino

        4 Giorno Chiappera – Torino
        Dopo la colazione, check-out e inizio della discesa a Valle con possibilità di diverse tappe lungo il percorso.
        Una tappa consigliata è presso Lo Grasal, azienda agricola di montagna multifunzionale.
        Lo Grasal nasce dall’idea di una donna non originaria della Valle, ma che ha trovato in questa terra un luogo dove fermarsi, dove poter creare una vita a contatto con la natura e formare una famiglia.
        Ristrutturata una casa e un laboratorio dove Caterina crea i suoi prodotti. (soprattutto ceramiche)
        Lo Grasal nasce come azienda agricola nel 2005, allevamento di capre da saanem fino al 2019, coltivazione di rose damascene dal 2016 e coltivazione fragole dal 2020.
        Fine servizi

        Sistemazione e Prezzi

        La Scuola di Chiappera

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          V201- Peveragno – Respira lo Yoga “Al Melo”

          V201

          Respirare lo yoga "Al Melo"
          02-04 luglio 2021
          09-11luglio 2021
          17-19 settembre 2021

          Giorni

          3

          Periodo

          luglio e settembre

          Località

          Attività

          iconfinder_advantage_eco_friendly_1034358 (2)
          Montagna esperienziale

          Programma

          1 Giorno

          Arrivo in autonomia a Peveragno, Valle Pesio. Sistemazione in bungalow presso il camping.
          Tempo a disposizione per il relax o per una prima conoscenza del territorio. Presso il campeggio è possibile noleggiare e-bike o prendere una mountain bike a disposizione per esplorare i sentierini ai piedi del monte Bisalta. Sarò inoltre lieta di consigliarvi diversi itinerari interessanti.
          Cena libera in bungalow o in uno dei ristoranti della zona. (prenotabile su richiesta)
          Pernottamento.

          2 Giorno Yoga e meditazione nella natura
          Sveglia di buon’ora per la pratica del saluto al sole nell’area riservata del campeggio.
          Inizieremo la giornata con energia e positività.
          Si eseguono una serie di Asana (posizioni) coordinandole al respiro per fornire l’energia necessaria per tutto il giorno, attivare la muscolatura e i vari sistemi (respiratorio, cardio-circolatorio, linfatico, ecc…) movimentando tutte le articolazioni.
          Chiacchierata con Marco l’insegnante e con altri partecipanti per condividere il programma. Colazione libera nel proprio bungalow oppure nei locali del paese (raggiungibili con una breve passeggiata accanto al ruscello).
          In mattinata pratica di Hatha Yoga* della durata di circa un’ora, breve meditazione iniziale e rilassamento finale in Shavasana.
          Pranzo libero o a scelta in ristorante.
          Nel pomeriggio passeggiata libera energizzante nel bosco vicino al campeggio per porre attenzione al proprio respiro e all’energia della natura circostante. (Potrebbe essere passeggiata in partenza dal campeggio nel bosco fino alle cappelle di Santa Rita e in direzione Colletto di Peveragno oppure in direzione della collina di San Giorgio e Panchina Gigante). Rientro in campeggio e rilassamento al tramonto con pratica di meditazione* e pranayama*. Cena libera. Tempo a disposizione e pernottamento.


          * Lo Hatha Yoga è forse lo stile di yoga più praticato in occidente. La parola sanscrita è composta da Ha (sole, la nostra parte maschile) e Tha (luna, la nostra parte femminile) e Yoga significa unione; si può quindi pensare all’hatha yoga come all’unione tra le nostre parti, tra il corpo e la mente attraverso posture fisiche abbinate al controllo del respiro (pranayama) e l’ascolto, l’osservazione del corpo nel momento presente (qui e ora).
          La pratica dello yoga rende il corpo e la mente più flessibili, aiuta ad espandere il respiro che diventa calmo e profondo, tonifica i muscoli, rafforza le articolazioni e ricerca l’equilibrio interiore.
          *La Meditazione è una pratica di concentrazione finalizzata a calmare la mente e il suo chiacchiericcio costante (vritti). Ci sono molteplici tecniche di meditazione, ma tutte tendono a portare la mente a concentrarsi su un elemento specifico (il respiro, una immagine, un oggetto, ecc…) per dare la possibilità di entrare in uno stato di profonda pace interiore, stato che si verifica nel momento in cui la mente è calma e silenziosa.
          *Il Pranayama è l’espansione dell’energia attraverso il controllo del respiro. Esistono svariate tecniche il cui scopo è quello di imparare a respirare in modo consapevole per riuscire ad utilizzare il respiro come tecnica di rilassamento, per controllare le emozioni, per purificare il corpo e la mente

          3 Giorno Saluto al sole e relax
          Sveglia di buon’ora per la pratica del saluto al sole nell’area riservata del campeggio.
          Prima colazione libera o Colazione del Contadino a base di prodotti del territorio all’agri-cascina la Commenda, in zona Santa Margherita di Peveragno raggiungibile anche in bicicletta.
          Fine

          NB: Si ricorda che possiamo organizzare il vostro soggiorno su misura al di là della pratica yoga.
          Possiamo consigliarvi escursioni in autonomia, prenotare guide escursionistiche, prenotare una visita musicale di Peveragno, prenotare servizi di ristorazione e benessere.

          In caso di maltempo purtroppo l’attività yoga dovrà essere annullata o posticipata alle date successive poichè non sarebbe possibile praticare all’aperto.

          Sistemazione e Prezzi

          Camping Il Melo

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            V200-Val Varaita – Gli idrolati: le acque che curano

            V200

            Gli idrolati - Le acque che curano
            weekend al femminile
            10-11 luglio 2021

            Giorni

            2

            Periodo

            luglio

            Località

            Attività

            iconfinder_advantage_eco_friendly_1034358 (2)
            Montagna esperienziale

            Programma

            1 Idrolati le acque del cambiamento

            Arrivo in Valle Varaita in modo autonomo e sistemazione presso la Locana Eventoour.
            In struttura conoscerete Rosella Rasori che terrà la conferenza del mattino:
            La nuova aromaterapia energetica – gli idrolati le acque del cambiamento.
            Rasori Rosella Naturopata distillatrice e autrice del libro ” Idrolati le acque che curano” propone una conferenza per spiegare l’importanza a livello psicosomatico delle acque aromatiche e le sue esperienze in ambito sanitario con questo tipo di terapia non farmacologica. Invita inoltre i partecipanti ad un laboratorio olfattivo per poter sperimentare direttamente la forza vibrazionale che la respirazione degli idrolati producono.
            Pranzo libero (possibilità di pranzare in struttura su richiesta)
            Pomeriggio: Laboratorio esperienziale olfattivo con gli idrolati: scopri la tua essenza.
            Cena e pernottamento

             

            2 Giorno La Ruota della Vita e lo sciamanesimo

            Dopo colazione incontreremo nuovamente Rosella Rasori  per una nuova conferenza:
            La ruota di medicina e lo sciamanesimo.
            Durante la conferenza si parlerà del cerchio, dei ritmi della natura e dell’uomo: come armonizzare le propria vita con le forze cosmiche del cielo e della terra. Nel pomeriggio si contatteranno le sette direzioni sulle quali si concentra il lavoro energetico e spirituale della giornata attraverso l’altare realizzato con 21 differenti tipi di idrolati.
            Pranzo libero (in struttura su richiesta)
            Nel pomeriggio laboratorio
            L’altare sciamanico delle 21 acque sacre, cerchio di connessione con Madre Terra
            Fine servizi

            Sistemazione e Prezzi

            Locanda Enventoour

            Osteria l'iero d'Eimà

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