V105
Salita al Monte Selta, Monte Steliere e Cima di Collalunga

Programma
Arrivo in Valle Stura con i propri mezzi e sistemazione nella struttura prescelta.
Una prima conoscenza del territorio avverrà durante la cena, prevista nella struttura dove si pernotta.
Cena a base di piatti tipici stagionali e prodotti del territorio (vino e birra esclusi).
Pernottamento.
Monte Selta (2403m)
Dislivello 1000m
Colazione di prima mattina e ritrovo in struttura con la vostra guida alpina professionista. Preparazione del “pocket lunch” dello sportivo che porterete con voi.
Spostamento in auto presso Besmorello (1451mslm) da dove parte il vallone dell’Ischiator. Si risale sci ai piedi lungo la strada che porta al rifugio Migliorero, giunti a quota 1925mdlm si lascia la valle principale per risalire il vallone Inferiore dell’Alpetto che conduce alla cima del Monte Seita (2403mslm).
Scendendo si allestirà un piccolo campo ARTVA per rinfrescarci la memoria sulle tecniche di autosoccorso in caso di valanga (questa attività viene fatta per verificare le nozioni dei partecipanti e per poter avere margini di sicurezza accettabili anche durante i giorni successivi).
NB: Polizza RC e tutela legale inclusa
Rientro in struttura, tempo per il relax e cena inclusa.
Monte Le Steliere (2612m)
(Dislivello 1362m)
Colazione di prima mattina e ritrovo in struttura con la vostra guida alpina professionista. Preparazione del “pocket lunch” dello sportivo che porterete con voi.
Direttamente dai Bagni di Vinadio si risale la strada forestale lungo sul vallone di Lasciauda fino a quota 1768 dove la valle si apre e si continua su ampi pendii fino alla cima del Monte le Stalliere (2612mslm).
Rientro in struttura tempo per il relax e cena inclusa. La Valle Stura offre tantissimi luoghi interessanti da scoprire, siamo pronti a consigliarti o consulta la pagina “Valle Stura”.
NB: Polizza RC e tutela legale guida inclusa.
Cima di Collalunga (2759m)
(Dislivello 1100m)
Dalla Gite breve spostamento con la macchina fino a S. Bernolfo da dove con gli sci ai piedi si parte per risalire il vallone di Collalunga (o Bagna).
Dopo una prima parte di percorso lungo la strada che porta al rifugio del Laus a 1905mslm (non gestito in inverno) si prosegue per ampi pendii lungo la valle che ci porterà fino alla Cima di Collalunga, sul confine con la Francia, da cui si potrà avere un punto di vista Sud sulla Val de Tinée e il mar Mediterraneo!
Arrivo in struttura, possibilità di ordinare una “merenda Sinoira” tipica piemontese prima di rimettersi in viaggio per il rientro a casa.
NB: Polizza RC e tutela legale guida inclusa
Difficoltà
Difficoltà alpinistiche estreme su roccia e ghiaccio; pareti di ghiaccio oltre 70° con passaggi di arrampicata dal VI grado.
Itinerari alpinistici che richiedono l’attraversamento di zone impervie, con possibilità di passaggio su nevai e ghiacciai con equipaggiamento adeguato anche alla sicurezza individuale.
Ottimi sciatori con ogni tipo di neve su pendii fino al 40°, buona esperienza di escursioni con gli sci, consolidata tecnica in scialpinismo, in grado di affrontare pendii con trasporto di sci su zaino e abitudine all’uso di piccozza e ramponi su neve, roccia e ghiaccio.