V149
Le Borgate Occitane

Programma
La Valle Stura eccezionale durante tutto l’anno, offre d’inverno numerose escursioni con le racchette da neve. Valle di passaggio, battuta da eserciti e mercanti, partigiani e contrabbandieri, è caratterizzata da ambienti molto differenti a poca distanza gli uni dagli altri. Le ultime propaggini del massiccio cristallino dell’Argentera lasciano il posto alle coperture sedimentarie che testimoniano di un antico oceano ormai scomparso.
Grandi rapaci, grandi ungulati e l’elusivo lupo. Incontri che sono possibili, anche solo come traccia nella neve, e che ci raccontano di una vita discreta ma tenace e diversificata.
Giorno 1 Escursione Notturna Animali del Bosco
Arrivo in autonomia in Valle Stura e sistemazione presso la struttura prescelta.
Sarò lieta di consigliarvi alcune visite sulla strada per raggiungere la destinazione finale e di prenotarvi un ristorante per il pranzo in base all’orario di arrivo.
Incontro alle 14:30 con Luca Giraudo, la nostra guida escursionistica professionista.
Luca inizia a interessarsi di natura sin da quando era ragazzo, appassionandosi all’avifauna oltre trent’anni fa. Dal 2015 sceglie di dedicarsi all’attività di guida escursionistica e ornitologo, organizzando viaggi naturalistici in Italia e all’estero, trekking ed escursioni nella natura.
Sul versante assolato di Pietraporzio percorreremo la pista che sale a Moriglione, gruppo di case che prende il nome dall’italianizzazione del piemontese mourioun (mirtillo). Pinete e prati sono l’ambiente ideale per cervi e caprioli, mentre più in alto i camosci pascolano fra le cenge spazzate dal vento. Attenderemo il tramonto sull’Auta di Barel e ritorneremo sui nostri passi ormai a buio.
Rientro in struttura cena e pernottamento
Quota min 1258 mt / Quota max 1514 mt
Dislivello 280 mt
Tempo di percorrenza stimato 2 ore e 30 minuti
Difficoltà: T – bassa – L’itinerario non presenta difficoltà tecniche, ma per essere percorso nei tempi indicati richiede una media abitudine all’attività fisica per poter raggiungere la meta.
Polizza Rc e tutela legale della guida inclusa.
Giorno 2 Ferrere una Borgata unica
Colazione in struttura ed incontro a Bersezio alle ore 09:30 con la nostra guida Luca Giraudo.
(pranzo al sacco dell’escursionista incluso). Ogni trasferimento in valle può esser organizzato su misura.
Raggiungere Ferrere, una volta scollinato il colle omonimo, è un attimo. Ma è il panorama che ci si presenta davanti che ci lascia estasiati. La borgata, con le case disposte lungo la linea di massima pendenza, è un esempio mirabile di adattamento al territorio e al clima rude della montagna.
Da Bersezio risaliremo la riva destra del rio Mulino Vecchio fino al colle di Ferrere, fra larici e praterie forse scorgeremo qualche camoscio intento a sfruttare le poche risorse che l’inverno offre.
Prima di mettersi in viaggio consigliamo di provare la tipica “merenda Sinoira” piemontese, zia del più moderno “apericena” rigorosamente a base di prodotti locali. (possiamo prenotarla su richiesta)
Fine servizi.
Quota min 1634 mt / Quota max 2044 mt
Dislivello 410 mt
Tempo di percorrenza stimato 4 ore
Difficoltà: T – bassa – L’itinerario non presenta difficoltà tecniche, ma per essere percorso nei tempi indicati richiede una media abitudine all’attività fisica per poter raggiungere la meta.
Polizza Rc e tutela legale della guida inclusa. (ITINERARIO PERCORRIBILE SOLO IN CONDIZIONI DI NEVE STABILE)
Variante Bassa di Collombart
Altitudine di arrivo: 2457 m
Dislivello positivo: 823 m
Tempo: 6 ore di ciaspolata A/R
Difficoltà: EE – media – L’itinerario non presenta difficoltà tecniche, ma per essere percorso nei tempi indicati richiede un buon allenamento.
TRASFERIMENTI Qualunque tipo di trasferimento in arrivo o in Valle può esser organizzato su misura