
Programma
Arrivo in Valle Maira
Arrivo a Macra in autonomia con i propri mezzi.
Sistemazione presso il Rifugio escursionistico la Ruà, a Macra, Borgata Bedale.
Nel tardo pomeriggio accoglienza da parte della guida turistica Elena Giordanengo, nonché membro del gruppo musicale occitano i Gai Saber. Breve presentazione del territorio e della cultura occitana.
Cena presso la vicina Locanda dei Ciclamini con presentazione strumenti e musica della tradizione
Scoprirete ghironde, galobet, semiton e imparerete a riconoscere corente e balet.
Se gli ospiti gradiranno Elena e Maurizio potranno anche suonare qualcosa per voi!
Pernottamento.
1 Giorno Arrivo in Valle Maira
La Valle Occitana
Dopo la sostanziosa colazione consumata presso la Locanda dei Cicalmini, incontro con la guida turistica professionista. Oggi Elena vi condurrà alla scoperta del mondo occitano, tra natura e montagna.
(I trasferimenti in Valle si intendono con auto propria. Possibilità di trasferimento organizzato per un gruppetto di 6/8 persone)
Si inizierà con la visita al Museo Sòn Lenga di Espaci Occitan di Dronero. Un intero percorso esperienziale dedicato alla cultura occitana, il punto di partenza ideale per la visita nelle valli di lingua d’òc, illustra con un approccio gradevole e dinamico la straordinaria tradizione letteraria, la musica, la storia e tutti gli aspetti della vita materiale e sociale del territorio di lingua d’òc.
(www.espaci-occtan.org costo ingresso 4 €).
Segue una passeggiata per il centro storico medievale di Dronero alla scoperta di storia e leggende (Ponte del diavolo, foro frumentario, mulino della Riviera).
Pranzo presso la Locanda Occitana Ca’ Bianca.
Nel pomeriggio, risaliamo verso Celle Macra per visitare la parrocchiale di San Giovanni Battista a Celle di Macra
La parrocchiale fu ricostruita nel 1724 sui resti della precedente medievale, di stile romanico di cui è rimasto il campanile in pietra con bifore. All’interno si trovano diversi elementi di pregio: un fonte battesimale gotico della bottega dei fratelli Zabreri e soprattutto la pala d’altare realizzata nel 1496 da Hans Clemer, considerata una delle più preziose opere su tavola della pittura gotica piemontese. Dunque visita alla cappella di San Sebastiano
La piccola cappella trecentesca conserva un ciclo pittorico di metà Quattrocento di rara bellezza, realizzato dal pittore itinerante Jean Baleison, che raffigura le storie della nascita e dell’infanzia di Gesù e il martirio di San Sebastiano. Rientrando verso il Rifugio ultima visita presso la cappella di
di San Pietro che si trova sul Sentiero dei Ciclamini che in questo tratto ricalca l’antica strada medievale. Si tratta di una semplice costruzione del XIII secolo con portico che presenta all’interno numerose decorazioni pittoriche della seconda metà del XV secolo, opera dei fratelli Biasacci. Nella parte inferiore delle quattro pareti è ancora visibile il raro tema iconografico della danza macabra, affrescato nel Quattrocento, che è la particolarità di questa cappella. Si tratta di un girotondo di morti e vivi (dame, cavalieri, religiosi) che si inserisce nel filone medievale del memento mori, ovvero degli insegnamenti volti a ricordare l’ineluttabilità della morte.
Cena libera (sapremo consigliarvi ottimi ristoranti nella zona) oppure cena presso la vicina Locanda dei Ciclamini.
Pernottamento.
Trekking libero il Sentiero dei Ciclamini
L’ultimo giorno possiamo lasciarli liberi e consigliare di percorrere in modo autonomo il facile Sentiero dei Ciclamini. Percorso ad anello che parte direttamente dal Rifugio La Ruà e che ad agosto e settembre mostra un’incredibile fioritura di ciclamini (POTREMMO PENSARE LE DATE IN BASE ALLA FIORITURA). Il sentiero è ben segnalato e curato, è diventato uno dei più frequentati ed apprezzati. Si può consigliare la polenta da asporto della Locanda dei Ciclamini o possiamo prenotare per loro il pranzo presso la Locanda del Silenzio.
NB: Nelle note possiamo dire che su richiesta saremo lieti di fornire una guida escursionistica per un trekking sulle vie occitane.
Fine servizi
Sistemazione e Prezzi
Rifugio Escursionistico La Ruà
€ 654 totale per 2 persone
(prezzo per persona 327 €)
€ 860 € totale per 4 persone
(prezzo per persona 215 €)
€ 1,032prezzo totale per 6 persone
(prezzo per persona 172 €)
• Pernottamento presso il Rifugio nella tipologia di camera prescelta
• Trattamento di B&B con colazione “large” presso la Locanda il Ciclamino
• La cena della prima sera in compagnia di due componenti del gruppo musicale Gai Saber
• Il pranzo presso la Locanda Occitana Ca’ Bianca
• Una giornata intera di visita guidata sulle tracce della cultura Occitana con una guida turistica professionista
• I trasferimenti (i transfer possono esser organizzati su misura)
• La cena della seconda sera (possibilità di prenotarla tramite la nostra agenzia)
• Le bevande ai pasti
• Il pranzo al sacco dell’ultimo giorno o pranzo presso la Locanda del Silenzio
(prenotabile tramite la nostra agenzia)
• Tassa di soggiorno